Sunday, November 12, 2006

Immortale

Luci a San Siro (1972)
Hanno ragione, hanno ragione mi han detto:"E' vecchio tutto quello che lei fa, parli di donne da buon costume, di questo han voglia se non l'ha capito già" E che gli dico:"Guardi non posso, io quando ho amato ho amato dentro gli occhi suoi, magari anche fra le sue braccia ma ho sempre pianto per la sua felicità" Luci a San Siro di quella sera che c'è di strano siamo stati tutti là, ricordi il gioco dentro la nebbia? Tu ti nascondi e se ti trovo ti amo là. Ma stai barando, tu stai gridando, così non vale, è troppo facile così trovarti amarti giocare il tempo sull'erba morta con il freddo che fa qui Ma il tempo emigra mi han messo in mezzo non son capace più di dire un solo no Ti vedo e a volte ti vorrei dire ma questa gente intorno a noi che cosa fa? Fa la mia vita, fa la tua vita tanto doveva prima o poi finire lì ridevi e forse avevi un fiore ti ho capita, non mi hai capito mai Scrivi vecchioni, scrivi canzoni che più ne scrivi più sei bravo e fai danè tanto che importa a chi le ascolta se lei c'è stata o non c'è stata e lei chi è? Fatti pagare, fatti valere più abbassi il capo più ti dicono di si e se hai le mani sporche che importa tienile chiuse e nessuno lo saprà Milano mia portami via, fa tanto freddo, ho schifo e non ne posso più, facciamo un cambio prenditi pure quel po' di soldi quel po' di celebrità ma dammi indietro la mia seicento, i miei vent'anni e una ragazza che tu sai Milano scusa stavo scherzando, luci a San Siro non ne accenderanno più.

Saturday, November 11, 2006

Chat da sabato sera

PoOrBoY scrive:
vado a bere il caffe intanto prendo i cd
PoOrBoY scrive:
ke in una serata di lavoro bisogna gratificarsi un pochino
PoOrBoY scrive:
dovrebbero fare dei negozi aperti sempre come in usa
PoOrBoY scrive:
delle unes sempre aperte
PoOrBoY scrive:
xke ormai la gente nn lavora piu alle poste o in comune, si produce day round
PoOrBoY scrive:
e non avere shop in grado di supportare il lavoro moderno e' un grave errore
Toffee scrive:
stupendo posso bloggare questa conversazione?
PoOrBoY scrive:
okeppe
PoOrBoY scrive:
come sei avanti
PoOrBoY scrive:
cmq il dhs cioe' la storiaccia di baldi, vedrai che gli procurera' un mucchio di soldi
PoOrBoY scrive:
qnd hai tempo vai su www.clubshop.com e guarda quanti negozi convenzionati hanno
PoOrBoY scrive:
e noi risparmiamo 5/10 euro per ogni acquisto medio in ognuno di quei negozi
PoOrBoY scrive:
grazie alle convenzioni, ke si basano su raccolte di dati a fini marketing
PoOrBoY scrive:
ok la smetto
Toffee scrive:
se vuoi continua
PoOrBoY scrive:
no, era tutto in realta'
Toffee scrive:
capisco
Toffee scrive:
cmq non è un discorso nuovo
PoOrBoY scrive:
no per niente sn 10 anni che c'e' sta cosa
Toffee scrive:
e poi è un problema che c è sempre stato quello di dover convivere con chi vive di giorno
Toffee scrive:
solo che a principio qualcuno avrà pure deciso no?
Toffee scrive:
ecco io quel qualcuno lo odio
PoOrBoY scrive:
gia. dannati zappaterra.
Toffee scrive:
il solo sorge il solo tramonta ma basta!
PoOrBoY scrive:
xke sono loro. siccome nn avevano abb candele x illuminare i campi han deciso ke bisognava lavorare appena sorgeva il sole
PoOrBoY scrive:
e cio' e' diabolico, xke il sole ha degli orari idioti
PoOrBoY scrive:
soprattutto adesso. come cazzo fai a andare a dormire alle 5
PoOrBoY scrive:
sei un demente
Toffee scrive:
se fossi in politica ti voterei
PoOrBoY scrive:
grazie grazie

Saturday, October 07, 2006

3msc

....bisogna stare molto attenti a quello ke ci circonda xkè a volte,improvvisamente , qlkosa zucchera la nostra giornata....
...e tutto quello che devi fare è metterti le cuffie..sdraiarti e ascoltare il cd della tua vita...traccia dopo traccia...nessuna è andata persa...tutte sono state vissute e tutte, in un modo o nell'altro servono ad andare avanti..non pentirti, non giudicarti, sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo. Pause, rewind, play ancora e ancora e ancora, non spegnere mai il tuo campionatore...continua a registrare, a mettere insieme i suoni per riempire il caos che hai dentro...e se scenderà una lacrima quando le ascolti..beh..non avere paura...è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita...107.3 Radio CaosIl tuo BPM..E tutto il resto è rumore Bianco

"E' bellissimo qui."
"E' la tua casa, no?"
"Sei pazzo!"
"Lo so!"
"Sono felice, non sono mai stata così bene in tutta la mia vita. E tu?"
"Io?" Step l' abbraccia forte. "Sto benissimo."
"Da arrivare a toccare il cielo con un dito?"
"No, non così."
"Come, non così?"
"Molto di più. Almeno tre metri sopra il cielo."

Babi è ancora insonnolita e distratta quando improvvisamente la vede. Non crede ai suoi occhi. In alto, più in alto di tutte, sulla bianca colonna del ponte, una scritta domina le altre, incancellabile. E' lì, sul freddo marmo, azzurra come i suoi occhi, bella come l' ha sempre desiderata. Il suo cuore comincia a battere veloce. Per un attimo le sembra che tutti possano sentirla, tutti possano leggere quella frase, proprio come sta facendo lei in quel momento. E' lì, in alto, irraggiungibile. Lì, dove solo gli innamorati arrivano: "Io e te....Tre metri sopra il cielo".

Sunday, October 01, 2006

London, 3rd day

Your future starts today. Life will never be the same.
Now I am the Voice,
I will lead not follow,
I will believe not doubt,
I will create not destroy,
I am a force for good,
I am a leader.
Defy the odds.
Set a new standard.
Step up!

Saturday, September 30, 2006

London, 2nd day

Ci sono persone che sono felici mezzora, un giorno, una settimana e persone che fanno della loro vita una felicita' continua. Per cambiare bisogna scegliere con cura il proprio gruppo dei pari. La famiglia si ama, il gruppo di pari si sceglie e si sceglie di uno standard piu' alto. A chi mi chiedera' ironicamente che ho fatto qui, se sono diventata una seguace del "positive thinking", se faccio parte di strani gruppi o cose del genere e tentera' di smontarmi sara' riservato un solo trattamento...Perche' il gruppo di pari si sceglie.
Il cambiamento e' vita.
Enjoy youself.

Sunday, September 17, 2006

Oriana


"Esser donna è così affascinante. È un'avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai. Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto tra tanti diritti. [...] Ma altrove nascono mille, centomila bambini, e mamme di futuri bambini : la vita non ha bisogno né di te né di me. Tu sei morto. Ora muoio anch' io. Ma non conta. Perchè la vita non muore."
da "Lettera a un bambino mai nato"

Grazie per aver detto quello che noi non avremmo trovato le parole giuste per dire. Grazie per aver urlato quando tutti nascondevano la testa sotto la sabbia, per non esserti mai voluta catalogare e incasellare in nulla, per esserti battuta per la verità per esserti sentita a tuo agio controcorrente e per aver aver amato un uomo che è stato ucciso per lo stesso motivo. Grazie per i tuoi libri che resteranno nel cuore ma soprattutto per il tuo incomparabile lavoro di giornalista ormai corrotto dai soldi e dal buonismo, le verità scomode non le vuol più dire nessuno e pochi le accettano. Grazie per averci aperto gli occhi sulle invasioni barbariche che ci travolgeranno...L' Italia ha perso una delle poche persone che si era schierata con lei. Perdona chi tante volte ti ha augurato la morte, perdona il troppo silenzio attorno alla notizia della tua scomparsa: il silenzio così poco democratico di chi ti vedeva già deceduta da tempo. E anche i voltagabbana che piangono finte lacrime perchè ,come hai detto tu, la vita non muore.


rosanna2006-09-16 10:04
Giù il cappello Giuù il cappello, signori giornalisti, giù il cappello, signori politici di destra e di sinistra, che fino ad ieri l'avete avversata, giù il cappello, attorucoli ed attricette che l'avete vergognosamente ridicolizzata ed oggi magari la commemorate con una buona dose di ipocrisia. Giù il cappello davanti ad una Signora che ha avuto il CORAGGIO di schierarsi, senza nascondersi dietro a un dito, ma scrivendo con rabbia quello che tanti pensano ma non dicono. Giù il cappello per l'Oriana, signori giornalisti di una certa età che, anzichè denunciare i veri problemi, preferite perdere tempo dietro ad un omino piccolo piccolo e recriminare in ogni articolo perchè, accipicchia, "...ci ha allontanati...e allora...l'editto bulgaro...rumble rumble rumble...".Giù il cappello, tutti quanti, davanti all'Oriana che si ritrova con l'ALTRO vero, grande, unico INDRO Montanelli.Gli altri... non esistono

da http://www.corriere.it/corrforum/corriere/Intro?forumid=1082#


"La natura e' una grande maestra, Oriana, e bisogna ogni tanto tornarci a prendere lezione. Tornaci anche tu. [...] Guarda un filo d'erba al vento e sentiti come lui. Ti passerà anche la rabbia. Ti saluto, Oriana e ti auguro di tutto cuore di trovare pace. Perche' se quella non e' dentro di noi non sara' mai da nessuna parte." Tiziano Terzani

Wednesday, August 23, 2006

Sexy o no?



Dal dizionario della lingua italiana De Mauro
sexyagg.inv.ES ingl. di qcn. o, anche, del suo modo di atteggiarsi, di abbigliarsi, ecc., molto sensuale e provocante, che eccita sessualmente: una ragazza molto s., una posa s., un vestito s. di testi, immagini, spettacoli, ecc., di carattere erotico: fotografie s., film s

Difficile impresa schiodare da menti maschili più diffuse di quello che si pensa ataviche convinzioni, quali fanciulle in gonna corta e tacco a stiletto. Non c' è nulla da fare. Anche per le donne è una questione di scelte decisive. Che essere sexy non sia un modo di essere e non una striscia di tessuto? Nel dubbio amletico forse è più facile e si ottengono più risultati scegliendo la striscia di tessuto. Le donne fanno meno fatica e gli uomini ringraziano.
Ma quanto era sexy Uma in camicia bianca che ballava il twist con John???

Monday, August 14, 2006

Ho voglia di te

Ho voglia di te.
Per tutto quello che ho immaginato, sognato, desiderato.
Ho voglia di te.
Per quello che so e ancora di più per quello che non so.
Ho voglia di te.
Ho voglia di te, di tutto di te.
Dei tuoi errori, dei tuoi successi, dei tuoi sbagli, dei tuoi dolori, delle tue semplici incertezze, dei pensieri che hai avuto e di quelli che spero hai dimenticato, dei pensieri che ancora non sai.
Ho così voglia di te che nulla mi basta.


Federico Moccia, da “ Ho voglia di te”

Monday, July 03, 2006

Cercasi

Cercasi equilibrio mentale in grado di: spiegarmi come superare il blocco da "pagina bianca" per la tesi, spiegarmi come spiegare a me stessa che devo finire gli esami, spiegarmi dove trovare un bel costume-una gonna a balze bianca e un top scollato sulla schiena, spiegarmi come fare a spegnere il cervello almeno di notte, spiegarmi come faccio a convincere Sara che non deve urlare quando fa la doccia e un' altra decina di cose più o meno rilevanti. Grazie.

Friday, June 30, 2006

Delirio

Se in una stupendamente calda mattina come quella di oggi, in cui vagheggiano nell' aria sogni di sabbia, in cui sento distintamente il profumo della borsa di paglia e in cui le cose che si ha voglia di fare non coincidono in nulla con quelle che si devono fare... Ecco se di tutto ciò dovessi trovare una colonna sonora sarebbe questa.....Con mille sogni e di reale quello che ho intorno adesso: lenzuola sfatte, vestiti che cercano un posto, libri che sanno di non trovarlo, semibuio da tenda blu e un cd che non smette di girare. Il tutto decisamente troppo scarno per la mia mente.

A hundred days had made me older Since the last time that I saw your pretty face A thousand lights had made me colder And I don’t think I can look at this the same But all the miles had separate They disappeared now when I’m dreaming of your face I’m here without you baby but your still on my lonely mind I think about you baby and I dream about you all the time I’m here without you baby but your still with me in my dreams And tonight it’s only you and me

Tuesday, June 20, 2006

Correva la caldissima estate 2002 quando uscì quasimodo....

E a leggere di totomaturità, fuga di notizie di amici e parenti al ministero mi viene un po' di malinconia. Il giorno della prima prova una mia compagna (no nomi) fu rimproverata causa improbabile abbiglio, nadia è andata a fare l' orale in infradito, mr. giullare arrivo' senza documento e senza tesina (era tutto in macchina) e a sentirlo c' erano tutti, io sono stata sorteggiata per prima dalla mia amica nadia, la prof. di chimica mi ha detto che quando avrei fatto l' università avrei pensato ridendo a quei giorni. Cazzata. Ancora adesso non riesco a trovarci niente da ridere. Il mio caro compagno di banco ha fatto l' orale a porte chiuse, non voleva testimoni di nulla. La cena di fine anno beh ce ne sarebbe da dire. Ma lasciamo stare. é stata l' unica cena di classe. per fortuna. poi siamo subito tornati ai circoli chiusi.
Più che da ridere mi viene un mezzo sorriso tra il divertito e il malinconico con annessi 1000 anedoti.

Tuesday, May 30, 2006

anni 80

Copio e incollo questa cosa decisamente carina trovata su un forum.

Lo scopo di questa missiva é quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati agli inizi degli anni '80 (anno più, anno meno),quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni.Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90.Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice.Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori.Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni.Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturità ei pionieri del 3+2. Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona farecampagne contro la droga. Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costaniente licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nellaStanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.);abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre. Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbestato un mondo libero.Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che andava al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.Ci siamo emozionati con Superman, ET o AllaRicerca dell'Arca Perduta. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball("con Crystal Ball ci puoi giocare."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman,Iridella, He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme. La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita.L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni.L'ultima generazione degli spinelli. Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. No avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano diferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale. Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine.Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto.Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, per ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto;bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata,che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccarloro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità,non in una chat dicendo :PAbbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto .Tu sei uno di nostri? Congratulazioni!Sei uno che hanno avuto la fortuna di crescere come bambini.

Wednesday, April 19, 2006

ehi tom!

"Cruise: «Mangerò la placenta di mio figlio»
Ma poi smentisce.L’ex marito di Nicole Kidman ha prima rilasciato e poi ritratto una dichiarazione che lascia quantomeno sconcertati: sarebbe pronto a mangiare la placenta e il cordone ombelicale del figlio che gli sta per dare Katie Holmes. «Li mangerò perché penso siano molto buoni e nutrienti» avrebbe detto Cruise alla rivista «GQ Magazine». Dopo poche ore è arrivata la smentita. Cruise, adepto della setta religiosa di Scientology, si aspetta che la 27enne Katie segua durante il parto le regole del culto, che prevedono il totale silenzio da parte della donna e vietano l’uso di anestetici."

http://www.iltempo.it/approfondimenti/index.aspx?id=910322

eh.....qualcuno di noioso e banale direbbe pensare prima di parlare. Ma Tom proprio tu? E' che se penso a top gun piango...

Wednesday, April 12, 2006

Prodi: no party?




Mi sa che ci sarà da ridere. O da piangere.

Io non voglio questa Sinistra. Perché Prodi alla guida dell'Unione è il nulla. Perché Prodi è un non leader. Non è la guida ma l'ostaggio consenziente di una non Unione. Un mediocre che ha fatto del non decidere il sistema di governo. Perché è un ex democristiano che oggi fa il pacifinto con i comunisti e i baciapile. Perché tutto è serio. Lui e' serio. La situazione e' seria. L'Italia e' triste... Aria fritta, un vuoto a perdere. Perché non ha un partito. Perché ha guidato l'IRI della deindustrializzazione e ora dice di avere un progetto industriale. Perché ha fatto dell'Europa un ufficio di passacarte senza un sogno e sogna di andare al governo fondando la crescita sul rilancio dell'Europa. La Sinistra vive di contraddizioni. Perchè a sinistra ci sono i Gran Sacerdoti del culto della conservazione. Non decidono. Sono i Gattopardi del nuovo millennio. Fingono di voler cambiare perchè tutto resti come prima. Perché a Sinistra hanno un programma che si pesa a kili. Perché ci sono Di Pietro con i Comunisti Italiani. Bertinotti con Mastella. La Bindi con Pannella. Perché hanno già governato. Hanno fallito e li hanno mandati a casa. Perché non hanno una politica economica. Perché con loro torna la lottizzazione l'unico principio che condividono. Perché hanno riempito l'Italia di immigrati clandestini. Perché non hanno una politica estera e "auspicano che le cose si risolvano con il buon senso".
Oriana Fallaci

Saturday, April 08, 2006

Stm modulo b

Non c' è nulla che mi riduca in questo stato come preparare un esame di Porta. Si tratta di sistemi e tecnologie multimediali dell' ing. Porta che spero prima o poi nella vita legga il mio blog e di cui sottolineo ho una stima pari a circa 1,5 su una scala da 1 a 100. L' 1,5 se l' è guadagnato quella volta che.....Boh non mi ricordo. Facciamo 1,5 perchè c' è sempre chi è peggio di te al mondo. Ora a questa persona che mi fa passare assolati pomeriggi a studiare javascript, html, compressione video e cose simili senza capirne pressochè nulla e senza che a qc mi serva vorrei dire che se mai mi troverò nella vita a modificare un html alzerò la cornetta e chiamerò un ingegnere che pagherò per fare il suo lavoro. E che saper far tutto nella vita non serve. Saper fare poche cose bene è già tanto.
Sig. ing. le scoccia se le racconto due righe di Bandler?

Saturday, April 01, 2006

Sere di inizio primavera

Oggi è un noioso sabato pomeriggio di inizio primavera. Non ho ancora rifatto il letto e devo iniziare a studiare. Penso di aver paura di rifare il letto, perchè così si avvicinerebbe il momento di fare l' analisi retorico stilistica del Ditirambo III. Sono ancora un po' stordita dalla serata passata e sento un po' di nostalgia di tempi che furono, quando si usciva più spesso tutti insieme e ci si divertiva anche quando ci si annoiava. Coltivo insane voglie di altre serata e nottate. Sono quasi sicura che in un' altra vita ero una sorta di Barbara Vitti che operava nella provincia e nell' oltrepo pavese.

Tuesday, March 28, 2006

In un "mondo circondariale"...

...in cui conosco menti elette e non lo sapevo, conosco artisti e non lo sapevo, o almeno mi risultava strano, in cui fare l' università è più d' obbligo meno ci arrivi, in cui molti sognano ancora stipendio fisso in banca e ferie pagate ( e meno male che ci sono) : zero sogni-zero rischi, in cui spostarsi fisicamente e mentalmente è più faticoso che stare fermi, in cui chiunque prende lauree ad honorem, in un mondo di 1288 e 1254 c' è ancora uno spirito creativo e vivente che dichiara alle 2.15 la temperatura esterna di 11 gradi. é iniziata la primavera. Ecco un esempio di felicità.

Saturday, March 04, 2006

Ho messo via

Ho messo via un pò di rumore dicono così si fa nel comodino c'è una mina e tonsille da seimila watt. Ho messo via i rimpiattini dicono non ho l'età se si voltano un momomento io ci rigioco perchè a me... va. Ho messo via un pò di illusioni che prima o poi basta così ne ho messe via due o tre cartoni comunque so che sono lì. Ho messo via un pò di consigli dicono è più facile li ho messi via perchè a sbagliare sono bravissimo da me. Mi sto facendo un pò di posto e che mi aspetto chi lo sa che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà. Ho messo via un bel pò di cose ma non mi spiego mai il perchè io non riesca a metter via te Ho messo via un pò di legnate i segni quelli non si può che non è il male nè la botta ma purtroppo il livido. Ho messo via un bel pò di foto che prenderanno polvere sia su rimorsi che rimpianti che rancori e sui perchè Mi sto facendo un pò di posto e che mi aspetto chi lo sa che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà. Ho messo via un bel pò di cose ma non mi spiego mai il perchè io non riesca a metter via te In queste scarpe e su questa terra che dondola dondola dondola dondola con il conforto di un cielo che resta lì Mi sto facendo un pò di posto e che mi aspetto chi lo sa che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà. Ho messo via un bel pò di cose ma non mi spiego mai il perchè io non riesca a metter via riesca a metter via, riesca a metter via te .

Wednesday, March 01, 2006

Sfatiamo un mito

Il prossimo che sento dire che tutti i jeans sono uguali e che è da stupidi spendere così tanto per un pantalone che va pure sotto i piedi verrà lapidato da me personalmente. Basta con queste cagate! O hai un 38 da modella ipermagra che dichiara di mangiare di tutto e di non fare palestra, mentre è in zona 12 mesi all' anno e fa tre ore di step e pilates al giorno, questa regola non vale. Sarà anche valida per altre cose ma non per questa. Come elogio del consumismo ho deciso che domani farò un buon investimento in jeans.
Qualcuno di un "po' " celebre l' ho sentito dire così: ora che il jeans le sta da dio, chissenefrega del principe....
Parole sante.
ps: attenzione il jeans per quanto costoso valorizza non fa miracoli. Per i miracoli non c' è mastercard che tenga, bisogna guardare verso l' alto. A buon intenditor...

Tuesday, February 28, 2006

come è possibile?

Alle 15e50 dopo quaranta minuti di phon e spazzola i miei capelli hanno una loro forma definita, cosa non da poco. Qualcuno saprebbe spiegarmi per quale strano motivo alle ore 18e20 i miei capelli sono pieni di nodi? Non li ho toccati, non ho dormito e quindi non si sono arruffati sul cuscino, non li ho annodati per masochismo, ho solo camminato. Dritti e pieni di nodi. Qua c' è qualcosa che mi sfugge.

notte prima degli esami


A chi può non piacere? Stupendo film di storie adolescenziali. Che ti fa venir voglia di aver avuto 18 anni negli anni 80, quando ancora si ballavano i lenti, alla tele passava "sposerò simon le bon" e sulle t-shirt c' era Madonna. Solita storia rivista in maniera stupenda e con finale simpaticissimo.
Io appena arrivata a casa ho messo sù la canzone di Venditti e mi è venuta un po' di nostalgia.

La frase: "Lo so, al posto mio Fonzie l'avrebbe baciata subito, ma purtroppo io non ero Fonzie, ero Richie Cunningham".

Sunday, February 26, 2006

Torino: l' ombelico del mondo


Credo che chiunque come me sia stato a Torino in questi giorni si sia sentito al centro del mondo. La fredda ed elegante Torino è diventata un civilissimo tripudio di colore e vita. Una stupenda città da cui imparare tanto. E allora si capiscono tante cose e quasi scende una lacrimuccia su questo utopico ma reale melting pot. Quasi ci si ferma a pensare davanti a una discreta protesta cinese. Quasi ci viene voglia di restare ancora un po'. Anche davanti a quei teleschermi. Allora è vero: Torino passion lives here.